Siamo nel cuore verde del Friuli Venezia Giulia. Una terra ricca di piante, di erbe e di fiori: una delle zone botaniche più importanti d'Europa. E' all'interno di questo habitat che il Parco nazionale delle Dolomiti Friulane tutela un ampio comprensorio di 37 mila ettari dai forti connotati naturalistici dove la vivace tradizione culturale e gastronomica legata ai prodotti spontanei e ad una agricoltura povera e di sussistenza si sposa con l'eleganza dei luoghi e dei borghi.
Tutta la zona è caratterizzata da un ambiente umano attento alla salvaguardia dei valori e delle produzioni tradizionali; basti pensare che sono attivi vari uffici informazione, dislocati presso i Centri visite ed in prossimità delle valli principali e dei punti particolarmente significativi o considerati di interesse per il turista.
Questa attenzione nel seguire il visitatore rende più sicura anche l'attività di trekking e la fruizione dei luoghi più impervi nel percorrere le vallate prive di viabilità principale o centri abitati, o la pratica di sport estremi quali le arrampicate su cascate ghiacciate (ci sono corsi appositi) o lo sci alpinismo.
Nel parco insistono i comuni di Andreis, Cimolais, Claut in provincia di Pordenone e di Erto e Casso, Forni di Sopra, Forni di Sotto, Frisanco e Tramonti di Sopra in provincia di Udine, e a questo areale sotto tutela appartiene la splendida riserva naturale Forra del Cellina, un incredibile canyon formato da ripide rocce che precipitano verticalmente nel torrente omonimo, generando un solco fra strati calcarei che precede lo sbocco delle acque nell'alta pianura pordenonese.
Col parco delle Dolomiti friulane ci inoltriamo nella zona della Denominazione di Origine Controllata Collio. Collio significa colline, e, di conseguenza, buona esposizione al sole insieme ad una natura del terreno particolare, costituito da marnie e arenarie di origine eocenica. Tra i paesi del Collio non può non essere citata Cormons, "cuore delle montagne", città antichissima dal panorama meraviglioso con una visuale che va dalle Alpi al mare, oggi asse portante dell'enologia friulana.
La gastronomia del parco riflette la peculiarità delle regione, un'antica dicotomia equamente suddivisa tra una tradizione italiana e un mix straniero in cui prevalgono componenti asburgiche in primo luogo ed altre di stampo orientale, che si riconoscono nel largo uso delle spezie e in uno spiccato gusto per l'agrodolce. Tuttavia tra i prodotti tipici regionali troviamo il formaggio Montasio Dop e il prosciutto di San Daniele Dop, e assai ben radicata, oltre ai vini, la tradizione della grappa.
Parco Nazionale delle Dolomiti Friulane
Via Vittorio Emanuele 27 Cimolais (PN)
Tel. 0427.87333 Fax 0427.877900
Web : www.parcodolomitifriulane.it
E-mail : [email protected]
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