Al centro della Valle d'Itria, costellata da una miriade di bianchi trulli si trova Locorotondo, dove la Murgia degrada da una parte verso il Mar Ionio e dall'altra verso il Mar Adriatico. Sorge su una collina che con il suo antico borgo, crea con il territorio circostante un'atmosfera particolare che ci riporta indietro nel tempo. Come l'amore per la coltivazione della vite che si tramanda da molte generazioni. Risulta infatti da documenti del 1195 che Locorotondo era un centro di notevole produzione vinicola. La zona di produzione comprende i comuni di Locorotondo, Cisternino e Fasano, a cavallo tra le province di Bari e di Brindisi. La Denominazione è stata attribuita già nel 1969 e da allora la qualità di questo vino bianco è notevolmente aumentata.
Tipologie:
Locorotondo.
Locorotondo Spumante.
I vitigni autorizzati dal disciplinare sono Verdeca e Bianco d'Alessano, con l'eventuale aggiunta di Fiano, Bombino e Malvasia toscana; titolo alcolometrico minimo 11%.
Il colore è verdolino o paglierino chiaro, profumo delicato e caratteristico di fiori freschi, pesca e biancospino, sapore secco e delicato, abbastanza morbido e debole di corpo. Si utilizza come aperitivo e con tutti i piatti della cucina marinara, cozze al gratin, antipasti di pesce leggeri e primi piatti a base di sugo bianco di pesce.
Appassionato di vino da molto tempo, ho organizzato vari eventi di presentazione prodotti utilizzando varie location a Milano, Padova, Bergamo,...
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