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Doc e Docg

Doc e Docg: Prosecco di Conegliano

di Sergio Ronchi

MappaArticolo georeferenziato

Siamo nella "Marca trevigiana", e più precisamente nelle colline dei 15 comuni della provincia di Treviso che sono iscritti nel disciplinare. La zona è quella a nord di Treviso ed è quella con la DOC più a nord del Veneto. E' su queste colline che si produce il Prosecco. La storia del Prosecco è recente anche se sembra che già i romani facessero grande uso del vino Pucinum che veniva trasportato in anfore dal vicino porto di Aquileia, ancora visibile oggi anche se ormai non più sul mare.
Le colline trevigiane sono coltivate a prosecco solo sui versanti meridionali ad un'altitudine variabile tra 100 e 500 metri.

Il vitigno principale per la produzione dello spumante è il Prosecco nelle sue due varianti principali, prosecco bianco o Balbi e il prosecco lungo, che conferisce la struttura base a cui possono aggiungersi Verdiso, Perera e Bianchetta. Negli ultimi anni si cerca di ottenere lo spumante metodo Charmat solo con uve prosecco. Il Verdiso viene utilizzato per aumentare l'acidità se necessario, la Perera per il profumo e la Bianchetta per migliorarlo nelle annate fredde. Il disciplinare prevede l'utilizzo per l'85% del vitigno Prosecco e per il restante 15% degli altri vitigni già segnalati. Le tipologie previste sono Prosecco Brut, Extra Dry, Dry, Frizzante e Spumante, Superiore di Cartizze; con gradazione minima 10,5%.

Cartizze è una zona particolarmente piccola all'interno dell'area di Conegliano Valdobbiadene dove viene prodotta una versione particolarmente ricercata per profumi, aromi e finezza. Nel bicchiere si presenta con un'ampia e persistente spuma, un colore giallo paglierino, profumo fruttato di mela e pera e a volte agrumi, sapore leggermente amarognolo, secco o amabile. Lo possiamo abbinare ottimamente al prosciutto di San Daniele e utilizzarlo come aperitivo, la famosa ombra trevigiana. Si sposa bene anche con i piatti di pesce di mare e di fiume oltre che piatti a base di pasta e verdure e con formaggi freschi. Nella Doc sono registrati 4.150 ettari con oltre cento aziende produttrici che ne fanno uno dei più importanti distretti enologici.

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Appassionato di vino da molto tempo, ho organizzato vari eventi di presentazione prodotti utilizzando varie location a Milano, Padova, Bergamo,...

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