Registrati!

hai dimenticato la password?

Inserisci il tuo indirizzo e-mail e premi invia.

ricerca avanzata

cerca in
Pubblicità
Home > Autori > Vino > Vini a confronto

Vini a confronto

Sachia Perricone Sicilia Igt 2006 - Caruso e Minini (TP) Vs/ Monreale Doc Perricone Pietragavina 2005 - Tamburello (PA)

di Luigi Salvo

MappaArticolo georeferenziato

E' composta di circa 125 mila ettari, la superficie vitata della Sicilia, caratterizzata da condizioni climatiche variegate, che spaziano dalle zone ventose ed aride a livello del mare, le zone assolate ma fresche delle alte colline, fino alle gelide zone d'altitudine dei vigneti posti sull'Etna. La Sicilia del vino è un continente, composto di tanti terroir dalle caratteristiche profondamente diverse, ed è in grado di dare vini dalle molteplici sfaccettature. E' interessante il fatto che a seguito di un attento studio di ricognizione sul patrimonio ampelografico, è stato possibile individuare 3.500 ceppi presenti in Sicilia, i quali sono il prodotto della variabilità intravarietale dei 20 principali vitigni dell'isola, ed è stato possibile indicarne ben 25 con l'appellativo"vitigni antichi".

Il Perricone chiamato anche Pignatello è proprio uno degli antichi vitigni autoctoni siciliani a bacca rossa, particolarmente diffuso nel 1800 durante il periodo pre-fillosserico, oggi è coltivato non in grandi quantità, in diverse zone della Sicilia, ma soprattutto in provincia di Trapani, Palermo, Agrigento e Messina, con forme d'allevamento a piccola espansione con potatura corta o mista, mostra un'ottima vigoria con produzione buona e costante. Utilizzato per la produzione delle DOC Contea di Sclafani, Delia Nivolelli, Monreale, entra a far parte della produzione del Marsala Rubino, ed è costituente di numerosi Igt.
Il Perricone è utilizzato prevalentemente in blend con il Nero d'Avola, sono pochi i vini che ne nascono in purezza, oggi in realtà il numero delle piante presenti non è elevato, sono distribuite in Sicilia su una superficie di circa 400 ha. Allora perché parlare del Perricone ? Perché i vitigni autoctoni, qual è il Perricone, in grado di esprimere interessanti note varietali, rappresentano un enorme patrimonio ampelologico di biodiversità da diffondere, essendo un importante elemento di distinzione in un enologia sempre più omologata. I vitigni d'antica coltivazione, possono, se particolarmente curati in vigna e vinificati senza stravolgere le loro caratteristiche, essere protagonisti in un mercato che in futuro richiederà sempre più e con forza la loro positiva originalità. Quindi va dato plauso e merito alle poche aziende siciliane che hanno inserito nella loro gamma un prodotto da Perricone, vitigno certamente spigoloso ma interessante.

Tra le principali caratteristiche del vitigno c'è il germogliamento precoce, generalmente fra la seconda e la terza decade di marzo, mentre la maturazione dell'uva avviene verso la terza epoca. Ha foglie di media grandezza, di forma pentagonale tondeggiante, con il grappolo conico-piramidale, alato o allungato, per lo più compatto con acini di forma sferica dalla buccia colore blu scuro quasi nerastro, molto pruinosa e coriacea, la polpa è carnosa di sapore dolce e semplice. Fattore interessante e non trascurabile che lo riguarda, è che il Consorzio di ricerca sul rischio biologico in agricoltura presieduto dal prof. Cebbia, ha condotto un indagine che ha messo in luce la presenza di concentrazioni di resveratrolo e di piceatannolo, sostanze ad elevato effetto salutistico, decisamente superiori rispetto alla media degli altri rossi siciliani.
Dato che i vini ottenuti esclusivamente da Perricone in purezza si contano sulle dita di una mano, ne ho testato e messo a confronto due ottenuti con diversi metodi produttivi, allo scopo di evidenziarne le pur piccole differenze, il primo è affinato esclusivamente in acciaio ed è d'annata 2006, il secondo affinato in grandi botti di rovere d'annata 2005:


Perricone Sachia Sicilia Igt 2006

Caruso e Minini
Via di Salemi,3 91025 Marsala (TP)
Tel: 0923/982356 Fax: 0923/723356
Alcol : 14%vol. - Bottiglia : 0,75 l - Vitigno : Perricone 100%
Data degustazione : 01/2008

Le uve provengono da due ettari esposti a sud/est a 250 metri s.l.m., le piante con densità di 3.750 /ha hanno un età media di circa venticinque anni e si trovano nel comune di Salemi in provincia di Trapani. La fermentazione è condotta in vasche d'acciaio per venti giorni ad un temperatura controllata di 25° C, il vino è affinato esclusivamente in acciaio.
Un Perricone che mostra tutta la sua tipicità, luminoso colore rosso rubino, ricco d'estratto, alle pareti del bicchiere le lacrime mostrano consistenza d'alcol e glicerina. All'olfatto elegante e netto, il frutto è carnoso, con marasca e ciliegia nera su una base di fresca mentosità e suadente speziatura. Al palato è d'intensità, il calore è bilanciato dalla viva spalla acida, ed è piacevolmente variegato fra dolcezza del frutto fresco, liquirizia, e rotonda tannicità. Esuberante

Voto di TigullioVino.it (da 1 a 5 chiocciole) : @@@@


Monreale Doc Pietragavina Perricone 2005

Tamburello
Via Principe di Paternò ,42 - 90144 Palermo
Tel e Fax : 071/8465272
Alcol : 13,5%vol. - Bottiglia : 0,75 l - Vitigno : Perricone 100%
Data degustazione : 01/2008

Il vino nasce da un vigneto di oltre venticinque anni, esteso per quattro ettari su un pendio collinare acciottolato argilloso-calcareo a 200 metri d'altitudine. Alla termomacerazione con delestages ed alla fermentazione condizionata a 26°C, segue un breve passaggio in acciaio inox ed il successivo affinamento in fusti di rovere da venti ettolitri per circa otto mesi.
Versandolo nel bicchiere mostra la sua veste limpida, dal colore rosso rubino concentrato, di giusta consistenza. Il registro olfattivo si evidenzia per intensità e caratterizzazione, dalla leggiadra sfumatura floreale, alla ciliegia e la prugna, avvolte da una giusta nota speziata. In bocca è caldo, i tannini perfettamente estratti ed il bel nerbo acido, si fondono ai ritorni minerali ed ai morbidi fluttuanti aromi fruttati del finale. Godibile

Voto di TigullioVino.it (da 1 a 5 chiocciole) : @@@@

Letto 9885 voltePermalink[0] commenti

0 Commenti

Inserisci commento

Per inserire commenti è necessario essere registrati ed aver eseguito il login.

Se non sei ancora registrato, clicca qui.
PUBBLICITÀ

Luigi Salvo

Luigi Salvo

 Sito web
 e-mail

Luigi Salvo nasce a Palermo il 16 Gennaio 1964, dopo gli studi scientifici e di medicina, agli inizi degli anni '90 durante il tirocinio in ospedale,...

Leggi tutto...

Archivio Risorse Interagisci

 feed rss area vino

PUBBLICITÀ

Ultimi Commenti