Registrati!

hai dimenticato la password?

Inserisci il tuo indirizzo e-mail e premi invia.

ricerca avanzata

cerca in
Pubblicità
Home > Autori > Vino > Attiviamo l'Oltrepò

Attiviamo l'Oltrepò

Un po' di geografia

di Riccardo Modesti

MappaArticolo georeferenziato

L’Oltrepò Pavese è un’area geografica appartenente alla provincia di Pavia, quindi siamo nella regione Lombardia. Se andiamo a individuarlo su una carta geografica è una sorta di triangolo pressoché isoscele disposto a testa in giù. La base è certamente il fiume Po, nel suo andamento ovest-est che lo porta dal Monviso fino al Mare Adriatico. Il vertice sinistro è situato intorno a Casei Gerola, nei cui pressi si incontrano le provincie di Alessandria e di Pavia. Il vertice destro è invece collocato nei pressi di Castel San Giovanni, laddove si incontrano le provincie di Piacenza e Pavia. Il terzo vertice, infine, è incuneato profondamente nell’Appennino, dove le provincie di Pavia, Piacenza, Alessandria si incontrano tutte insieme. Visto e considerato che stiamo parlando più propriamente dell’Appennino Ligure, possiamo dedurre che il mar Ligure, appunto, non è poi così lontano.

Si tratta dunque di un’area molto estesa, circa 1.100 chilometri quadrati, un terzo dei quali è pianeggiante, mentre i restanti due terzi sono collinari o financo montuosi. Va da sé che l’altitudine va da quota zero (o quasi) della pianura Padana fino ai poco più dei 1700 metri del Monte Lesima. Tra questi due estremi, cioè nel mezzo, guardando da nord verso sud, tanta, tanta, tanta collina. Guardando invece da ovest verso est la fascia collinare pedemontana risulta tagliata trasversalmente da tutta una serie di valli che, partendo dalla pianura,
risalgono verso la collina.

L’Oltrepò Pavese ha un nome storico poco conosciuto, e cioè “Vecchio Piemonte”. Questo nome deriva dal fatto che, in seguito a varie vicissitudini storiche piuttosto complicate, come tutti quelli che hanno studiato la tormentata storia del territorio italico ben sanno, il territorio oltrepadano finì a un certo punto della sua storia con l’essere sotto il diretto controllo di Casa Savoia, del cui regno divenne infatti provincia a sé con capoluogo Voghera, quindi stante e svincolato perfino da Pavia. Tale situazione rimase fissa e immutabile fino all’unificazione nazionale.

Vista tutta questa situazione, è ovvio che il clima non possa essere che di tipo continentale, quindi estati calde e inverni freddi, in condizioni normali, beninteso. L’azione mitigatrice possibile del non distante mar Ligure risulta infatti ostacolata dalla presenza della dorsale appenninica, la cui quota risulta già significativa. L’estensione territoriale risulta però un fattore significativo, anche solo parlando di piovosità media annuale, che non è uguale dappertutto: andando infatti da ovest verso est essa varia in maniera significativa, per via di tutta una serie di fattori climatici locali molto diversi tra loro. Sempre a causa dell’estensione territoriale i suoli sono pure tutt’altro che omogenei, con forti differenze anche nel volgere di pochi chilometri.

Partiremo da questi semplici dati nell’analisi approfondita che via via faremo nel corso del tempo rispetto alla vitivinicoltura oltrepadana, e capiremo insieme come il parlare di Oltrepò Pavese in senso lato sia un grosso errore concettuale. Solo un po’ di pazienza, però, la strada è ancora molto lunga…

Piovosità media annuale a Voghera (ovest Oltrepò Pavese) negli ultimi 30 anni: compresa tra i 650 e i 700 mm, distribuita prevalentemente in primavera e in autunno.

Temperatura media annuale a Voghera (ovest Oltrepò Pavese) negli ultimi 30 anni: +18,1 la massima, +8,5 la minima.
Piovosità media annuale a Oliva Gessi (centro Oltrepò Pavese) negli ultimi 30 anni: compresa tra i 620 e i 670 mm, distribuita prevalentemente in primavera e in autunno.

Temperatura media annuale a Oliva Gessi (centro Oltrepò Pavese negli ultimi 30 anni: +17,1 la massima, +8,1 la minima.
Piovosità media annuale a Santa Maria della Versa (sud est Oltrepò Pavese) negli ultimi 30 anni: compresa tra i 700 e i 750 mm, distribuita prevalentemente in primavera e in autunno.

Temperatura media annuale a Santa Maria della Versa (sud est Oltrepò Pavese): +17,6 la massima +8,7 la minima
Piovosità media annuale a Canevino (alta Valle Versa) negli ultimi 30 anni: compresa tra i 690 e i 740 mm, distribuita prevalentemente in primavera e in autunno.

Temperatura media annuale a Canevino (alta Valle Versa) negli ultimi 30 anni: +16,4 la massima, +8,0 la minima.
Piovosità media annuale a Rovescala (est Oltrepò Pavese) negli ultimi 30 anni: compresa tra i 725 e i 775 mm, distribuita prevalentemente in primavera e in autunno.

Temperatura media annuale a Rovescala (est Oltrepò Pavese) negli ultimi 30 anni: +17,3 la massima, +8,7 la minima.

Letto 8540 voltePermalink[0] commenti

0 Commenti

Inserisci commento

Per inserire commenti è necessario essere registrati ed aver eseguito il login.

Se non sei ancora registrato, clicca qui.
PUBBLICITÀ

Riccardo Modesti

Riccardo Modesti

 Sito web
 e-mail

Sono nato nel 1967 a Milano e fino a qualche anno fa ho fatto il tecnico informatico: dopo una quindicina d'anni davanti a un monitor ho cominciato...

Leggi tutto...

Archivio Risorse Interagisci

 feed rss area vino

PUBBLICITÀ

Ultimi Commenti