Di Andrea ho un ricordo indelebile, ad alto impatto. Era il GWC di un paio di anni fa mi sembra, la bottiglia del Montepulciano era vistosamente 'tappata', e la faccia triste e contrita di Andrea mi ha accompagnato a lungo. Il ragazzo, come poi tutti i garagisti del resto, ha una passione genuina, studia prova sperimenta, è curioso e devo dire che tutto questo girare provare sperimentare ha portato a dei risultati davvero interessanti. Il primo campione presentato è Montepulciano 2014, la varietà che da sola rappresenta quasi il 58% dell'intera superficie vitata della regione
Note di vinificazione
L'uva è stata vendemmiata fine settembre con 20° Babo alla raccolta, con fermentazione spontanea in 9 giorni. Il 10* giorno è stato svinato e poi successivamente travasato alcune volte con ripetute aggiunte di MBS
Note di degustazione
Dalla mia precedente vita enologica, ho ereditato un amore sconfinato per l'Abruzzo enoico ed in particolare per il Montepulciano: un vino carnoso, maschio, da mangiare, incisivo. In questo modo ti viene incontro il vino di Andrea, chiudi gli occhi e ti trovi in Abruzzo nei boschi del Gran Sasso: note verdi di muschi e felce si fondono con piccoli frutti rossi composti. Al gusto la frazione tannica è ancora scomposta, ma il Montepulciano non è propriamente un vino di pronta beva e quindi avrà tempo di allinearsi e fondersi con le altre componenti.
Le analisi
Alcol distillazione 12,61%
zuccheri 0,29 %
alcol complessivo 12,90%
pH 3,80
acidità totale 5,80 g/l
acidità volatile 0.39 g/l
androide solforosa totale 34 mg/l
anidride solforosa libera 10 mg/l
Se il vino fosse il mio
Che dire, se il vino fosse il mio lo aspetterei ancora un po'. Farei un ulteriore travaso in primavera ed integrerei la frazione di anidride solforosa. Poi ad ottobre valuterei l'evoluzione e passerei all'imbottigliamento. Visto il pH leggermente elevato mi raccomando una cura estrema e chirurgica dell'igiene delle colmature. Legno barrique cips? Francamente anche no
Montepulciano 2013
E' in legno da 8 mesi.
Il legno predomina in effetti a livello gustativo.
Alcol distillazione 13,37% vol
zuccheri
assenti
alcol complessivo
pH 3,39
acidità totale 7,39 g/l
acidità volatile 0.56 g/l
anidride solforosa totale 84 mg/l
anidride solforosa libera 16 mg/l
Passerina 2014
Se ricordo bene il nome di quest'uva deriva dalla forma molto piccola degli acini che i passeri a ridosso della maturazione gradiscano particolarmente. Si tratta di un'uva particolarmente vigorosa e a maturazione tardiva diffusa nelle basse Marche ed appunto in Abruzzo
Note di vinificazione
Vendemmiata a 16°Babo a meta' settembre .
Pigiato, torchiato aggiunto 5 gr/hl MBS e defecato per 24 ore (Sono curiosa di sapere la temperatura).
Travaso ed inoculato ( Lieviti?)
15 giorni di fermentazione , travasato e batonage fino a dicembre.
Andrea vorrebbe rifermentarne una parte.
Note di degustazione
Giallo paglierino scarico con riflessi verdognoli.
Pulito, netto, definito, erbaceo al gusto , fresco e persistente.
Davvero un gusto pulito e definito, complimenti.
Le analisi
Alcol distillazione 11,85%
zuccheri 0,38 %
alcol complessivo 12,23%
pH 3,29
acidità totale 6,62 g/l
acidità volatile 0.22 g/l
anidride solforosa totale 30 mg/l
anidride solforosa libera 3 mg/l
Che dire, provare una macerazione in prefermentazione il prossimo anno?
Cerasuolo 2014
Note di vinificazione
Ottenuto sottraendo 90 lit al pigiato del Montepulciano di 450 kg della vendemmia 2014. Aggiunto di MBS, poi lasciato defecare un giorno, travasato ed inoculato, ha fermentato per 11 giorni.
A Natale ha avuto un'aggiunta del 1% di colore.
Note di degustazione
Primo naso un po' chiuso, ma al gusto esprime energia ed equilibrio. Tante fragole in marmellata, forse era da raccogliere un po' prima?
Il naso marmellatoso si poteva gestire anche con il controllo della temperatura di fermentazione
Le analisi
Alcol distillazione 13,04%
pH 3,32
acidità totale 6,75 g/l
acidità volatile 0.49
anidride solforosa totale 36 mg/l
anidride solforosa libera 4 mg/l
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Inserito da Andrea D'Ascanio
il 20 febbraio 2015 alle 11:32Andiamo per ordine:
Minchi@ quanto mi girarono quel giorno, la prima ...tappo, la seconda sporca di olio!
Montepulciano 2014: riposerà chiuso in acciaio fino alla fine (se la farà) della Malolattica.
Prima di conoscere il risultato delle analisi, sono stato da un amico giovane enologo e assaggiando il vino in questione ha usato la stessa formula che ricorre nelle considerazioni
di Claudia "Se fosse mio: proverei a passarlo sulle fecce del bianco, previo passaggio in 10/15lt di rosso per evitare perdite di colore"
Ovviamente non conoscevamo i valori analitici (pH e Acidità) ....Claudia che ne pensi?
Montepulciano 2013: Quelle note di cocco e mentolate che coprono il frutto come le attenuiamo?? le attenuiamo??
Passerina 2014: Tutto corretto, ma l'acino è grande
http://catalogoviti.politicheagricole.it/scheda.php?codice=181
Il Lievito utilizzato è il "MYCOFERM IT PRIMEUR" la temperatura mi è scappata di mano il giorno successivo all'inoculo toccando i 24°C nei giorni successivi sono riuscito a tenerla fra 20 e 21.
Alla luce dei risultati delle analisi, scarterei l'opzione rifermentazione, pensavo avesse acidità maggiore, FML si o no?
Cerasuolo 2014: La temperatura ha viaggiato fra 19 e 22°C anche in questo caso il lievito è "MYCOFERM IT PRIMEUR"
Al momento la mia maggiore preoccupazione è rivolta al vino in barrique, lo lascio li e lo uso come """"miglioratore"""" per le annate successive? o... ?
ok, ho scritto troppo!
Cia Ciao