Garagisti è ora d’imbottigliare, smettete di bighellonare fra i padiglioni del Vinitaly, di Vivit, di Villa Favorita, è giunta l’ora di tornare a casa e di mettere il tappo al frutto di tante fatiche anche perché il garage Wines Contest si avvicina e manca un solo un mese alla consegna delle bottiglie in concorso. Andrea d’Ascanio ed Adriano Romeo, due garagisti sempre sul pezzo, mi hanno ricordato che è ora di puntualizzare alcune cose in merito a questa importante operazione enologica. E’ importante ricordare che occorre imbottigliare il vino nelle migliori condizioni possibili, dal momento che una volta imbottigliato non sarà più possibile tornare indietro; quindi cari ragazzi, ricordate di controllare bene lo stato del vino in termini di stabilità, pulizia ed equilibrio chimico.
Anche i garagisti, come scrivo sempre, dovrebbero effettuare almeno un controllo della solforosa e dell’acidità fissa e volatile per valutare eventuali interventi di correzione ed integrazione. Nel nostro caso non c’è effettivamente bisogno di integrare tanto in termini di acidità quanto piuttosto di metabisolfito per arrivare almeno ad un tenore di solforosa di 40/60 mg /lit.
Un'altra raccomandazione, prima di procedere alle operazioni di imbottigliamento è quella di ricordare di travasare il vino anche pochi giorni prima per eliminare ulteriori residui fecciosi e mettersi al riparo da odori di ridotto. Mi raccomando i tappi. Scegliete la chiusura in base al vino che dovete imbottigliare. Scegliete un tappo di qualità, sano che garantisca una migliore conservazione nel tempo. Per quanto riguarda i vini rossi ad esempio scegliete un tappo in sughero, possibilmente mono pezzo di 45 mm. Per i vini bianchi potete scegliere i tappi sintetici che allontanano il rischio del 2,4,6 tricloroanisolo (TCA ovvero odore di tappo). Non sono contraria ai tappi in sughero agglomerati anche se danno minor garanzia di qualità di tenuta del monopezzo. Nel caso di un vino mosso anche il tappo a corona funzionerà bene.
Scegliete con attenzione anche le bottiglie. A meno che non abitiate in Toscana e siete affezionati al fiasco anche la bottiglia va scelta in base alla tipologia del vino: io preferisco la bordolese a spalla larga per trattenere eventuali depositi di colore e tartrati e vetro scuro per i vini da invecchiamento e la borgognotta pesante e con collo consono per i vini frizzanti e spumanti. Raccomando di curare la pulizia e l’igiene delle bottiglie, che devono essere perfettamente asciutte prima di essere riempite, dei tappi e di tutta l’attrezzatura utilizzata per effettuare l’imbottigliamento. Consiglio di avvinare tutti i contenitori, tubi ecc. con una soluzione di acqua e metabisolfito al 5%.
Attenzione allo spazio di testa e quando fate il livello delle bottiglie , ricordate di riempirle considerando anche la lunghezza del tappo e valutate di lasciare un centimetro circa di spazio di testa. Finalmente avete imbottigliato. Ovviamente la vostra cantina dovrà essere buia, areata, con temperatura costante di circa 15°C e con il 60% di umidità.
Ma torniamo ai nostri amici garagisti
Andrea. Io ora imbottiglierei solo il bianco semplicemente limitandomi a travasare ed integrare la solforosa, dato che sei ancora a 12 mg /lit di solforosa totale. Per il rosso invece io valuterei ad un affinamento in barrique usata, dopo un travaso energico ed un’integrazione di metabisolfito.
Adriano. Io imbottiglierei tranquillamente in questi giorni senza integrare l’acidità ma solo la frazione della solforosa totale. Se stai valutando l’aggiunta di gomma arabica, hai fatto prima delle prove in piccolo per valutare l’impatto organolettico?
Garagisti miei, imbottigliare, il GWC è vicino!
OVERTIME FESTIVAL 2020: DEGUSTAZIONI GRATUITE DI VINI AZIENDA NEVIO SCALA
il 03.10.2020 alle 13:04
4 Ristoranti Borghese, domani si va sul Conero
il 13.05.2020 alle 08:28
A cena con il Drago della Focaccia !
il 24.03.2020 alle 22:41
A cena con il Drago della Focaccia !
il 24.03.2020 alle 22:41
A cena con il Drago della Focaccia !
il 20.02.2020 alle 20:41
Inserito da Andrea D'Ascanio
il 10 aprile 2014 alle 11:45Però ho un dubbio, ero a 17mg/l a fine fermentazione alcolica,
al primo travaso post FML ho aggiunto 4ghl di MBS com'è possibile sia scesa?
Tornando in tema: Travaso (riparato?, spolvero di MBS, e vado in bottiglia dopo un paio di gg!?