Warning: mysql_fetch_assoc(): supplied argument is not a valid MySQL result resource in /www/MW_qPnIayRGG/tigulliovino.it/dettaglio_articolo.php on line 207

Warning: mysql_free_result(): supplied argument is not a valid MySQL result resource in /www/MW_qPnIayRGG/tigulliovino.it/dettaglio_articolo.php on line 213
malattia delle enazioni, di Anna Zorloni

Registrati!

hai dimenticato la password?

Inserisci il tuo indirizzo e-mail e premi invia.

ricerca avanzata

cerca in
Pubblicità
Home > Autori > Vino > Malattie della Vite

Malattie della Vite

malattia delle enazioni

di Anna Zorloni

E’ una malattia non particolarmente frequente, segnalata in varie aree viticole del mondo (Europa, Israele, USA, Sudafrica, Australia e Nuova Zelanda), di cui ancora non sono note le cause, anche se molti studiosi ipotizzano sia causata da un probabile agente virale.
Il sintomo più caratteristico è rappresentato dalle “enazioni”, tipiche proliferazioni lamellari o crestiformi della lamina fogliare, più frequenti sulle foglie basali della pianta. I sintomi sono però estremamente erratici e possono non manifestarsi affatto anche per più anni consecutivi. In primavera le viti colpite presentano germogliamento ritardato e ridotto. In estate invece possono presentare un normale vigore ed accrescimento che rende difficile la loro individuazione. A ciò si aggiunge anche il fatto che le foglie con enazioni cadono precocemente e quindi non sono più presenti in estate. La produzione delle pianta malate risulta essere molto ridotta; la sensibile riduzione di produzione si registra anche negli anni successivi a quello della comparsa dei sintomi anche se questi non si manifestano.
L’agente eziologico della malattia delle enazioni non è ancora stato individuato, inoltre non è noto se la malattia si diffonda naturalmente in campo. La sua diffusione va quindi attribuita solo all’uso di materiale di propagazione infetto.
Il solo metodo utilizzabile finora per diagnosticare la malattia delle enazioni è l’innesto sulla vite indicatrice LN33. Tuttavia anche questo saggio biologico non è del tutto soddisfacente: la comparsa dei sintomi può richiedere fino a tre anni e generalmente essi si manifestano solo in una parte delle viti inoculate.
(foto gentilmente concessa dal dottor Costantino Pirolo)

Letto 21577 voltePermalink[0] commenti

0 Commenti

Inserisci commento

Per inserire commenti è necessario essere registrati ed aver eseguito il login.

Se non sei ancora registrato, clicca qui.
PUBBLICITÀ

Anna Zorloni

Anna Zorloni


 e-mail

Leggi tutto...

Archivio Risorse Interagisci

 feed rss area vino

PUBBLICITÀ

Ultimi Commenti