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Terredora, quando le regole diventano qualità e passione

di Renato Rovetta

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Quest’anno le polemiche sui vini taroccati non si sono ancora assopite, così abbiamo deciso di focalizzare il nostro interesse su una cantina, e creare una tendenza, che ci permetta di sottolineare quanto sia importante per un’Azienda fidelizzare la clientela. Il nostro compito sarà di mettere in evidenza la meticolosità con cui l’Azienda si dedica alla produzione del Buon Vino, seguendo certamente i Disciplinari, ma anche la passione, quello che sicuramente molti hanno perso. Mi permetto di sottolineare una volta in più il lavoro dell’Azienda Terredora, a Montefusco, proprietaria di circa 154 ettari di vigneti specializzati, tutti con solo vitigni autoctoni, Aglianico, Fiano, Greco, Falanghina, Coda di Volpe, nelle aree a DOCG e DOC. Dalla vigna al vino, i passaggi sono meticolosi, fino ad arrivare in cantina, dove Paolo Mastroberardino e il fratello Lucio, entrambi enologi di Terredora, insieme a tutta la famiglia, controllano che le uve abbiano avuto le cure necessarie per avere un vino eccellente.

Ed ecco che non stupisce più di tanto se anche quest’anno il Vinitaly ha insignito il Greco di Tufo crù "Terre degli Angeli" Docg 2007 e il Lacryma Christi del Vesuvio Bianco Doc 2007, del premio “Gran Menzione”, insieme all’ Aglianico IGT Campania 2006 già menzionato anche da Wine Spectator che lo ha selezionato tra i vini raccomandati, ricevendo un punteggio di 88 centesimi. Così come la Falanghina IGT Campania 2007.
Altra Gran Menzione al Taurasi crù Campore Docg 2001, già riconosciuto con i 5 grappoli dalla guida A.I.S. Duemilavini 2007 e selezionato da de Wine Advocate con il punteggio di 93 centesimi, ed il Taurasi crù Fatica Contadina con 91 centesimi, mentre Wine Spectator, che lo ha selezionato tra i vini raccomandati, lo ha valutato con 90 centesimi. Sottolineo il fatto che se ci sono delle regole, queste vanno rispettate, e se rispettandole otteniamo prodotti di alta qualità, la nostra fatica è sicuramente ripagata anche dal mercato. Dimenticavo, se oltre alle regole, c’è la passione, l’ Azienda Terredora è un esempio di questa alta qualità.

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Sommelier Professionista e membro della Commissione di Selezione Vini in qualità di esperto per la Camera di Commercio, oggi ValorItalia...

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