Quattro giorni di laboratori sui piatti genovesi a base di pesce abbinati a vini liguri
Quest’anno tra gli innumerevoli motivi d’interesse proposti da Slow Fish, spiccava l’isola del gusto Sapori di Genova. Un ristorante allestito al primo piano del Padiglione B della Fiera Internazionale di Genova che, per tutti i quattro giorni proponendo i piatti tipici liguri, ha deliziato un numero sempre crescente di visitatori. Un’idea vincente nata dal progetto “Genova Gourmet”, promosso da Camera di Commercio presieduta da Paolo Odone con la collaborazione dell’Ascom-Fepag e Confesercenti-Fiepet, per valorizzare la ristorazione genovese d’eccellenza e i prodotti certificati del territorio. In primis quelli DOP e DOC come l’olio extravergine d’oliva Riviera Ligure, il Basilico genovese, i vini Golfo del Tigullio e Valpolcevera, le acciughe sotto sale del Mar Ligure I.G.P. ed altre specialità come il pesto.
L’isola del gusto, gestita da 15 ristoratori del Genovesato, comprendeva dei veri e propri laboratori di degustazione guidata dei piatti “sapori di Genova” proposti in abbinamento con i vini delle quattro province presenti nella vicina l’Enoteca Regionale della Liguria e della Lunigiana. Il cliente dopo aver scelto il piatto, lo abbinava al meglio, acquistando il vino preferito nella vicina enoteca. Un percorso goloso che ha fatto gustare e conoscere il patrimonio enologico regionale. Il venerdi 27, i piatti della cucina genovese si sposavano con i vini della provincia di Genova; sabato 28 si abbinavano con quelli dello Spezzino, domenica 29 era la volta con i vini della provincia di Savona e, lunedì 30 maggio, con i vini dell’imperiese. Il prezzo di ogni piatto era di 8,00 euro.
Ecco i 15 Ristoranti con il rispettivo piatto.
Manuelina di Recco: Cubo d’alici marinate con verdure e prescinseua su vellutata di melanzane.
Lino di Recco: Julienne di seppie con salsa d’acciughe e fior di cappero su concassè di pomodorini.
Trattoria Franca di Genova: Lo sgombro saporitissimo.
Ombre Rosse di Genova: Stokke e bacilli (Stoccafisso con favette secche).
Lupo Antica Trattoria di Genova: Tortino di polpo allo zenzero avvolto nel lardo di Colonnata.
Antica Osteria della Castagna di Genova: Il Cappon Magro moderno.
Ristorante Benita di Cogoleto: Acciughe ripiene alla ligure con confettura d’arancia e zenzero e cuore di cozze reinterpretate con confettura di lamponi e peperoni.
La Rose en table-vino e desinare di Genova: Gallinella sfilettata in crosta di cereali con pesto leggero.
La Forchetta Curiosa di Genova: Sformatino d’acciughe alla Camoglina.
Ristorante da Felice di Chiavari: Mupa in marinatura con sali bilanciati alle erbe liguri.
Trattoria Andrea di Genova: Lo zimino di seppie.
Osteria degli artisti di Genova: Riso venere con ragù di totani.
Ciupin di Chiavari: Savoiarda di polpo con verdure nostrane.
A due passi dal mare di Genova: Soufflè di stoccafisso con salsa pesto e chips di patate.
Il Baluardo di Genova: Ravioli di pesce in salsa di gamberi.
Gli ultimi due, presenti solo il lunedì 30 maggio.
Virgilio Pronzati, giornalista specializzato in enogastronomia e già docente della stessa materia in diversi Istituti Professionali di Stato...
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