Un’altra serata di vini pregiati allo Star Hotel President di Genova. In questa penultima tappa genovese dedicata ai vini d’Italia, Go Wine ha messo in lizza oltre trenta qualificate aziende per oltre centocinquanta vini. Un itinerario enologico che partiva dal Friuli per arrivare alla Sicilia. In testa per numero di aziende, il Piemonte, seguito da Veneto, Lombardia, Friuli, Toscana, Sicilia, Lazio, Liguria e Abruzzo.
Un tour di vini con tappe in ognuna regione. Nella prima: Asti e Moscato d’Asti, Roero Arneis, Langhe Bianco e rosso, Barbera d’Asti e d’Alba, Barbaresco, Cisterna, Grignolino del Monferrato Casalese, Ruchè di Castagnole Monferrato, Malvasia di Casorzo, Roero. Nella seguente: Bianchi e rossi da vitigni bordolesi e il Moscato di Scanzo, i Lambrusco del Mantovano, Garda e Alto Mincio. Nella terza, Soave, Valpolicella, Raboso, Amarone, Prosecco e altri dei Colli Trevigiani. Di seguito, i vini dei Colli Orientali e del Collio; Colli di Luni Vermentino, Bianco e Rosso; Chianti e Toscana IGT Bianco e Rosso, Supertuscan; i vini pontini da vitigni francesi, Montepulciano d’Abruzzo; Moscato di Noto ed altri Bianchi e Rossi siciliani. Infine vini bianchi e rossi biologici e biodinamici.
Una breve ma intensa kermesse che ha richiamato alcune centinaia di soddisfatti visitatori professionali ed appassionati. Non è mancato un motivo di successivo interesse. Il presidente di Go Wine Massimo Corrado ha voluto premiare con una targa i migliori locali del Bere Bene (ristoranti ed enoteche) genovesi. Ossia chi ha maggiormente diffuso la cultura del vino in città. A segnalarli, con un minisondaggio, sono stati proprio i soci genovesi di Go Wine.
Riconoscimento assegnato quest’anno ai ristoranti Antica Hostaria Pacetti e Il Genovino, e alle enoteche Il Quinto Quarto, Il Tralcio DiVino, Delizie di Bacco, Enoteca Migone, Enoteca Susto, Infernotto, Storie di Vino e…di Cibo, Vinoteca Sola, Wine Bar Marmo.
Le aziende presenti al banco d’assaggio
Adriano Marco e Vittorio - Alba (CN); Bric Cenciurio - Barolo (CN); Cà di Rajo - San Polo di Piave (TV); Cantina del Nebbiolo - Vezza d’Alba (CN); Caminella - Cenate Sotto (BG); Casale del Giglio - Le Ferriere (LT); Caudrina - Castiglione Tinella (CN); Collemassari - Cinigiano (GR); Consorzio Provinciale Vini Mantovani - Mantova; Cà di Tulin - Cisterna d’Asti (AT); Fassino Giuseppe - Monteu Roero (CN); Conte Collalto - Susegana (TV); Fattoria Verramista - Montopoli Val d’Arno (PI); Feudo Ramaddini - Pachino (SR; Francone Vini - Neive (CN); Giorgio Cantamessa - Casorzo (AT); La Basia - Puegnago del Garda (BS); Lunae Bosoni - Ortonovo (SP); Masciarelli - San Martino S.M. (CH); Montalbera - Castagnole Monferrato (AT); Planeta - Menfi (AG); Scolaris - San Lorenzo Isontino (GO); Tenuta La Tenaglia - Serralunga di Crea (AL); Tenuta San Mauro - Castagnole Lanze (AT); Trabucchi - Illasi (VR); Vicentini - Colognola ai Colli (VR); Zorzettig - Cividale del Friuli (UD); Vinisani di Domenico Sciutteri - Genova. In abbinamento alla degustazione i prodotti tipici da forno e salati di Bontà Mediterranee - Stella (SV) e olive, patè d’olive e olio extravergine di oliva di Gocce d’Olio - Villa Faraldi (IM).
Nella foto di Silvia Pezzuto: i titolari dei locali premiati con Massimo Corrado, Gioacchino La Franca e Virgilio Pronzati.
Virgilio Pronzati, giornalista specializzato in enogastronomia e già docente della stessa materia in diversi Istituti Professionali di Stato...
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